«La speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno e il coraggio. Lo sdegno per la realtà delle cose, il coraggio per cambiarle» (Sant’Agostino). In questo terribile momento della storia, segnato da incertezze internazionali e personali, la mostra racconta sei esperienze che documentano come la speranza non sia un’illusione o un’attesa passiva, ma una forza che costruisce. Sono storie concrete – vissute a Torino, nel carcere di Opera, a Como, a Melzo, nei luoghi di guerra – nate dal coraggio di guardare le contraddizioni, le difficoltà e il dolore con il proposito di trasformarli in profondità e nuova vita. Non raccontano miracoli, ma il coraggio di costruire il futuro dentro il travagliato presente. Il percorso è composto prevalentemente da immagini, perché vedere la speranza in atto comunica più di ogni discorso. Ognuno può trarre insegnamenti preziosi per sé.
Curatori: Renato Del Monte, Cecilia Gastoldi, Martina De Santis
Collaboratori: Kathia Arfani, Laura Ferrari, Silvia Macrelli, Alexandra Melis, Rebecca Tabacchi, Elisa Mariani, Michele Ciocca, Marina Ballerini, Andrea Scalvi, Daniele Bergamaschi, Riccardo Carlo Fervari
Grafica: Chiara Brambilla
Curatori: Renato Del Monte, Cecilia Gastoldi, Martina De Santis
Collaboratori: Kathia Arfani, Laura Ferrari, Silvia Macrelli, Alexandra Melis, Rebecca Tabacchi, Elisa Mariani, Michele Ciocca, Marina Ballerini, Andrea Scalvi, Daniele Bergamaschi, Riccardo Carlo Fervari
Grafica: Chiara Brambilla